Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

BookSprint Edizioni Blog

29 Ott
Vota questo articolo
(0 Voti)

Intervista all'autore - Antonio Ceccio

1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Salve sono Antonio e sono nato in una casa privata di un piccolo paese della provincia di Messina, Roccalumera. Paesino della riviera jonica di appena quattromila anime. Cresciuto sulla spiaggia dove ho avuto la fortuna di vivere la mia infanzia tra partite di calcio a piedi nudi e pescate ricche di tanti sapori del nostro mare. Poi a 18 anni ho avuto la fortuna di entrare a far parte del Corpo della Guardia di Finanza ove ancora oggi sono impegnato. Mi sono sposato nel 1985 e dal matrimonio con la mia Enza abbiamo avuto due figlie Valeria e Virginia. La più grande gioia che il matrimonio possa dare all'uomo.
 
2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Senza dubbio "Padre Ricco, Padre Povero" di Robert Kiyosaki.
 
3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
Non penso sia un gran bene. Ritengo che avere il cartaceo costellato di appunti a matita, freccette, !!!, ???, sia indispensabile. Il libro va ripreso nel tempo, va riletto e soprattutto vanno riconsiderate tutte quelle note che avevi messo prima. Scoprirai di aver fatto dei progressi. Sorriderai a te stesso notando come ti sei migliorato.
 
4. La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
La scrittura credo che sia una ricerca, un mettersi alla prova.
Non avere paura di aver messo nero su bianco di quanto hai pensato.
Probabilmente un amore ponderato.
 
5. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Io ho 55 anni e non ho certo pensato di scriverlo per me.
La mia speranza è quella di sentirmi dire un giorno, da coloro che avranno letto “Rotta11”: "Grazie per averci suggerito di guardare l'economia con occhi diversi da quello che mi hanno insegnato nelle scuole classiche."
Spero che in molti siano CURIOSI.
 
6. Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Se ti educhi finanziariamente e ne parli ai tuoi amici e se i tuoi amici lo fanno anche loro, allora saranno in tantissimi a vivere una vita finanziariamente libera. Se sarai finanziariamente libero potrai fare tanta beneficenza ed aiutare chi non può permetterselo.
 
7. La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
La mia vena poetica l'ho scoperta già a 17 anni quando, all'ombra degli alberi di mandorle, mi dilettavo a stilare storie spesso scrivendo d'amore e di progetti per il futuro. Nel 1986 avevo raccolto un discreto numero di storie che poi ho raccolto in un unico testo confezionato dal mio tipografo di fiducia, stampato in più di 500 copie e distribuite gratuitamente per il piacere di farlo ma mai pubblicato. Però!!!!!!
 
8. C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Sì.
Un giorno ero in banca ad assistere mia moglie in quanto commerciante.
Il consulente della banca stava spiegando come meglio muoversi per sostenere un’operazione commerciale.
Ebbene entrambi avevamo avuto la percezione che quanto voleva farci fare l'incaricato della banca ci avrebbe certamente danneggiato. Siamo andati per la nostra strada. La scelta fu: "Mi dia il finanziamento in quanto il debito per me è denaro".
Nel corso del mio education continuum ho imparato che il debito va fatto se abbiamo intenzione di creare cash flow. Questo è stato un episodio da cui è scaturito il desiderio di far sapere agli altri cosa ci era successo quel giorno in banca.
 
9. Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
Assolutamente no.
I fatti mi hanno dato ragione.
Ho avuto la fortuna di imbattermi in una casa editrice che ha creduto in me.
Grazie Vito.
 
10. Il suo autore del passato preferito?
Perdonatemi se sarò ripetitivo.
Mai nessuno mi ha coinvolto, sorpreso e appassionato come ha fatto Robert Kiyosaki.
 
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Molto interessante.
Mi farebbe piacere che a conclusione della lettura si facesse una menzione calzante sull'importanza di essere CURIOSI.
 
 

Acquista il Libro sul nostro ecommerce

 

 

Lunedì, 29 Ottobre 2018 | di @BookSprint Edizioni

Lasciaun commento

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

I contenuti e i pareri espressi negli articoli sono da considerarsi opinioni personali degli autori che
non possono impegnare pertanto l’editore, mai e in alcun modo.

Le immagini a corredo degli articoli di questo blog sono riprese dall’archivio Fotolia.

 

BookSprint Edizioni © 2023 - Tel.: 0828 951799 - Fax: 0828 1896613 - P.Iva: 03533180653

La BookSprint Edizioni è associata alla AIE (Associazione Italiana Editori)