Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

BookSprint Edizioni Blog

08 Set
Vota questo articolo
(0 Voti)

Intervista all'autore - Gaetano Lucchese

1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere per me è tentare di far scaturire dalla mia mente dei concetti su una base che poi andranno a formare un racconto che possa essere ideale per allietare il lettore, portarlo a fantasticare o a porsi delle domande. Io personalmente non appena finito di scrivere la bozza, la leggo come un lettore che la legge per la prima volta, ed è ciò che provoca in me quelle emozioni che un qualsiasi lettore può provare leggendo un libro molto piacevole ed intrigante.
 
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Niente della mia vita reale risalta in questo racconto, ma vi è tutta la mia passione per la fisica, fisica quantistica, fisica teorica e fisica dell'impossibile, che è quella teoria che appartiene ancora alla fantascienza, inoltre la mia grande passione per l'astronomia che da sempre mi affascina. Un piacevole passatempo, un misto di realtà fantasia e fantascienza, sono gli ingredienti per scoprire come 2000 anni fa sia stato possibile realizzare un congegno irrealizzabile per la sua epoca.
 
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
È stato un piacevole passatempo ed una soddisfazione dopo averlo letto.
 
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
Questo titolo per me non aveva alternative.
 
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
In un'isola deserta vorrei con me il mio ultimo racconto per ragazzi, l'incantesimo di Cozzu di Matritunnu, perché credo che non verrà mai pubblicato ed esso mi riporta indietro nel tempo dato che sembra scritto da un altro. Un libro in un'isola deserta è come un Robinson Crusoe speranzoso che qualcuno venga a salvarlo al più presto prima che lo sferzar del vento, le intemperie e la pioggia lo rendano illeggibile. Un libro mai letto è come non fosse mai stato scritto.
 
6. Ebook o cartaceo?
Cartaceo.
 
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Puramente casuale.
 
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Io penso che gli uomini di 2000 anni fa senza tecnologia non avrebbero potuto realizzare questi tipi di congegni, pur avendo le conoscenze scientifiche e teoriche di ciò che avrebbero voluto realizzare, i primi ingranaggi risalgono infatti a circa 500 anni fa.
 
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Più bello sarebbe vedere una moltitudine di gente impegnata a leggerlo con piacere.
 
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Tutti coloro che hanno letto i miei libri in cartaceo mi hanno riferito di vedere scorrere davanti ai loro occhi le immagini come in un film.
 
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
É un'idea bellissima dare la possibilità ai non vedenti o a chi è impossibilitato a leggere di ascoltare la lettura. Ricordo 60 anni fa, quando in Sicilia l'analfabetismo aveva raggiunto altissime percentuali, nei paesini rurali la sera una moltitudine di gente si riuniva, per ascoltare qualcuno che raccontava un romanzo, a volte anche a puntate: la loro gioia era evidente.
 
 
 
 
 

Acquista il Libro sul nostro ecommerce

 

 

Sabato, 08 Settembre 2018 | di @BookSprint Edizioni

Lasciaun commento

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

I contenuti e i pareri espressi negli articoli sono da considerarsi opinioni personali degli autori che
non possono impegnare pertanto l’editore, mai e in alcun modo.

Le immagini a corredo degli articoli di questo blog sono riprese dall’archivio Fotolia.

 

BookSprint Edizioni © 2023 - Tel.: 0828 951799 - Fax: 0828 1896613 - P.Iva: 03533180653

La BookSprint Edizioni è associata alla AIE (Associazione Italiana Editori)