1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittrice?
Sono nata a Burgio, un paesino della provincia di Agrigento. La mia infanzia è stata felice. I miei genitori si sono trasferiti a Palermo, dove ancora attualmente vivo e ho compiuto i miei studi: di maturità magistrale e diploma di assistente sociale. Fin da ragazzina ho sempre sognato di diventare una scrittrice.
2. Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Il momento più propizio per scrivere per me è la sera, in cui trovo serenità e maggiore ispirazione.
3. Il suo autore contemporaneo preferito?
Fabio Volo, perché esprime in modo semplice i sentimenti e racconta con parole chiare gli avvenimenti.
4. Perché è nata la sua opera?
Per un bisogno di raccontare storie e avvenimenti frutto della fantasia ma nel contempo attingendo alla vita sociale ed eventi di vita reale.
5. Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Il mio lavoro e la vita sociale, e le persone di cui mi occupavo, mi hanno aiutato ad arricchire la mia formazione umana e professionale.
6. Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
È un’evasione di cui non posso fare a meno.
7. Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
Il mio romanzo "Amore, segreti e bugie" non è autobiografico, ma è frutto della mia fantasia che mi ha permesso di evadere e vivere la storia e i sentimenti dei miei personaggi.
8. C’è qualcuno che si è rilevato fondamentale per la stesura della sua opera?
L'idea nasce dall'incontro con una anziana signora che mi ha raccontato la sua via sociale e sentimentale in un periodo storico della Seconda Guerra Mondiale.
Questo vissuto ha sollecitato la mia fantasia per cui ho inventato una storia sentimentale che non ha più nessuna attinenza con la storia raccontatami.
9. A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
A mia sorella Giusy che mi ha sostenuta nella realizzazione di questo libro e del mio sogno.
10. Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
L'ebook è un modo moderno efficace per avvicinare la nuova generazione alla lettura, ma il cartaceo non posso escluderlo e lo preferisco.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Non sono a conoscenza di questo nuovo metodo dal momento che mi ritengo una tradizionalista.