3. Il suo autore contemporaneo preferito?
In realtà sono due e li metto entrambi al primo posto. Uno è George R. R. Martin, famoso per aver ispirato la famosissima serie " Il Trono Di Spade ", e l'altro è Andrzej Sapkowski, autore polacco famoso per aver ispirato la serie di videogiochi di grande successo " The Witcher ".
4. Perché è nata la sua opera?
Un vero perché non esiste dato che è stata una concomitanza di fattori a portarmi a creare quest'opera ma la risposta più giusta per me è che semplicemente sentivo il bisogno interiore di dover tirare fuori dalla mia testa tutte le mie idee e pensieri.
5. Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Davvero tanto per le ambientazioni, il carattere e modo di agire dei miei personaggi.
6. Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
Nel mio libro penso di essere evaso dalla realtà raccontandola in modo fantastico ma pur sempre raccontando la realtà
7. Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
Davvero tanto ma non mi sento di dire di più, sicuramente chi mi conosce e conosce la mia storia capirà di più la mia opera.
8. C’è qualcuno che si è rilevato fondamentale per la stesura della sua opera?
Decisamente quella persona è mia madre che ha creduto in me e nella mia opera sin dall'inizio, senza di lei sicuramente non sarebbe mai stata pubblicata la mia opera.
9. A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
A mia madre.
10. Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
È certamente molto comodo l'ebook ma un vero lettore non potrà mai fare a meno del proprio libro sopra il comodino che sfoglia, ammira e ama dalla copertina alle sue pagine.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Un'altra comodità certamente ma io personalmente non mi ci vedo ad ascoltare un audiolibro anche perché amo troppo il libro tradizionale.