5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
La Divina Commedia, adoro Dante e mi piace leggere il suo linguaggio.
6. E-book o cartaceo?
Cartaceo, l'odore delle pagine nuove e il fatto di sfogliarle, non ha rivali nel campo della lettura.
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Non ho deciso, ho iniziato a raccontare ciò che avevo vissuto ed ho continuato di getto, fino alla fine.
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Ho pensato a scrivere una sceneggiatura, il mio romanzo è nato per farlo diventare un horror movie, per questo la scelta del dialogo diretto, poi mi è piaciuta la cosa ed ho voluto farne un libro.
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Ancora non realizzo, stento a crederci, ma il mio sogno si è avverato, spero piaccia.
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Mia madre e mia sorella. Loro hanno letto sempre, tanto, libri di ogni genere, al contrario mio che leggo prevalentemente horror, quindi volevo la loro opinione di lettrici.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Sicuramente molto interessante, ma credo che la lettura sia meglio dell'ascolto.