3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Realizzare quest' opera poetica è stato, come si legge anche nella nota biografica una necessità. La necessità di mettere in pratica un sogno nato per caso dopo anni di buio interiore. Spero che regalerà ai lettori le stesse emozioni che ha donato a me nelle notti insonni di deliri e versi...
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
No, assolutamente. La poesia, che ho sempre amato fin da piccolo, è tornata per caso. È tornata a farmi compagnia e scacciare gli incubi .È tornata a proteggermi come una coperta su di un' alba di brina. È tornata senza farsi annunciare una notte... quindi...
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Penso che vorrei con me "Il barone rampante " di Calvino e visto che parliamo di isola deserta vorrei con me anche "Via dal mondo" di Lucy Irvine. Perché nella vita è sempre giusto ribellarsi quando si è convinti della ragione, assumendosi responsabilità e conseguenze... quindi penso sia giusto non scender più dall' albero. Come penso sia giusto fuggire dal mondo, da questo mondo solo per l' egoistico capriccio di perdersi in se stessi.
6. E-book o cartaceo?
Cartaceo assolutamente. Lo sto insegnando anche a mia figlia e devo dire con successo. Un giorno tutta la tecnologia si ritorcerà contro l' uomo, allora riaccenderemo la luce sul comodino e riapriremo il libro abbandonato.
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Non l' ho mai deciso, è stato un caso e per inciso mi vergogno un po' quando qualcuno mi chiama Poeta...
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Il caso è il migliore alleato di tutti gli indecisi.
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Dubbi ed emozioni contrastanti... spero che piaccia da un lato ma, dall' altro penso che la poesia in questo paese sia dimenticata. Che assurdità in un paese di Poeti come il nostro.
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Per ora nessuno, anche se mia figlia e la mia compagna a volte leggono i miei componimenti e mi danno giudizi ed incoraggiamento. Senza il loro appoggio non mi sarei lanciato in questa avventura.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
No comment. Spero solo non prenda troppo campo per rubarlo alla gioia di sentire fisicamente il libro tra le mani al tramonto in spiaggia...