Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

BookSprint Edizioni Blog

19 Ago
Vota questo articolo
(0 Voti)

Intervista all'autore - Iole Malgarini

1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?

Sono nata a Bruzzano, zona periferica di Milano-nord. Sono nata in casa assistita dalla sig.ra Orsolina la brava levatrice del posto. Ho conosciuto la sig.ra Marcella D. che mi era stata affidata per essere aiutata in quanto afflitta da una sindrome depressiva e trattata da uno psichiatra. Mi è nato il desiderio di esprimere scrivendo le mie emozioni e le mie impressioni per come veniva a svilupparsi il rapporto tra lei e me.



2. Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?

Dedico alla scrittura alcune ore del pomeriggio e/o altrettante nel dopocena.




3. Il suo autore contemporaneo preferito?

La mia autrice contemporanea preferita è Margaret Mazzantini i cui libri sono diventati anche successi cinematografici grazie all' attività del marito, regista.



4. Perché è nata la sua opera?

Perché questa povera opera è uscita indenne dopo aver attraversato una selva di critiche irte come lance da selvaggi. Ho combattuto con tutti i miei amici e mi sono arresa!



5. Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?

Il contesto sociale in cui sono cresciuta non era versato alla letteratura, salvo mio padre che, pur non essendo un letterato, amava a suo modo la lettura.



6. Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?

Tutte e due le cose. È un modo per raccontare la realtà e in pari tempo un modo per evaderne scoprendone il lato ironico e comico.



7. Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?

Ci sono tratti della mia vita che ritenevo incomprensibili e incomunicabili agli altri; credo invece che si possano capire e trovare riscontri in altri vissuti.



8. C’è qualcuno che si è rilevato fondamentale per la stesura della sua opera?

Sono stata aiutata.



9. A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?

A due psichiatri.



10. Secondo lei il futuro della scrittura è l’e-book?

Non so rispondere a questa domanda. Per me un libro è da sfogliare. La perdita del cartaceo per me è un lutto. Il futuro? Ben venga anche l'e-book!



11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?

Penso che sia un utile strumento pubblicitario.



 

 

Acquista il Libro sul nostro ecommerce

 

 


Lasciaun commento

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

I contenuti e i pareri espressi negli articoli sono da considerarsi opinioni personali degli autori che
non possono impegnare pertanto l’editore, mai e in alcun modo.

Le immagini a corredo degli articoli di questo blog sono riprese dall’archivio Fotolia.

 

BookSprint Edizioni © 2023 - Tel.: 0828 951799 - Fax: 0828 1896613 - P.Iva: 03533180653

La BookSprint Edizioni è associata alla AIE (Associazione Italiana Editori)