1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nata a Poggibonsi e sono cresciuta in un piccolo paese della Val d'Elsa. Ritengo che crescere nella campagna incrementi nell'individuo un forte contatto con la natura e che lo aiuti a sviluppare una fervida fantasia. Inoltre avendo origini polacche ho passato molte della mie estati a Varsavia, una città magica e suggestiva per la quale nutro sempre molta nostalgia. Non a caso nella mia raccolta di poesie sono presenti elementi legati alla natura ed alla vita frenetica di città. Una delle mie passioni, oltre a scrivere, è quella di suonare il violino. Sono una persona aperta alle novità e perciò mi piace molto viaggiare e fare nuove esperienze. Attualmente mi sto preparando per l'esame di ammissione all'università.
Cinquantacinque poesie per raccontare ricordi, sogni, riflessioni, pensieri profondi. Il mondo interiore della giovane autrice Vanessa Cucini è reso in “Nei meandri miei più tetri” la silloge poetica pubblicata dalla casa editrice BookSprint Edizioni.