Le vacanze estive, la spensieratezza di due giovani e la voglia di vivere liberamente le emozioni, con questi elementi si potrebbe riassumere “Quelle notti d’estate” il romanzo nato dalla penna dell’autore che ha scelto come pseudonimo “Libero Pensiero”. Il libro con le sue 80 pagine travolgenti e appassionanti, è pubblicato dalla BookSprint Edizioni, la giovane casa editrice di Vito Pacelli, ed è disponibile sia nel classico formato della brossura cartacea che nella più moderna veste dell'e-book.
1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Nato in Italia, da mamma di provenienza ciociara e papà viterbese, però, di provenienza alta Savoia, oggi francese. Il luogo dove sono nato è uno splendido paesino del basso viterbese, dove sorgono tantissimi ricordi etruschi, romani e medievali. All'età di otto anni trasferito a Roma con la famiglia per motivi di lavoro di mio padre. L'estate la passavano tra la Ciociaria e l'alta Savoia. Erano anni davvero belli e spensierati. Le persone erano diverse, se potevano, davano volentieri una mano e la dignità delle persone era vera. La moralità aveva un senso.