1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Ho sempre vissuto a Firenze ma le mie origini sono albanesi. Sono cresciuta attraverso i racconti di mia madre, che mi teneva tra le sue braccia facendomi sognare ad occhi aperti. Da lì mi sono appassionata ai libri, grandi compagni in particolari momenti. Da lettore incallito ho deciso di sperimentarmi e mettermi in discussione dando voce ai pensieri e alle mie "fantasie" creando storie. Ma mai avrei immaginato di esser definita con il termine di scrittore.
2. Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Si sa che la notte porta consiglio ed è forse il momento in cui nell'arco della giornata ci fermiamo di più a riflettere, isolati dalla monotona o frenetica vita di tutti i giorni. Ed è forse la sera, prima di in cui i pensieri prendono vita e diventano parole.