A leggere, ad apprezzare le buone letture si impara sin da piccoli, attraverso la lettura di testi formativi e stimolanti, libri che sappiano attrarre istruendo e istruire attraendo. In un contesto di siffatta tipologia possiamo inserire “Favoleggiando”, libro nato dal progetto editoriale della casa editrice BookSprint Edizioni e ideato dall’abile mano di Gianluca Caffarena e Marina Viazzi. Come intuibile dallo titolo, ci si trova dinanzi ad un testo dalla forma narrativa ben definita: la favola. Nello specifico questo libro è una raccolta di favole in rima in cui la delicatezza è il filo conduttore dell’intera raccolta, la scrittura si sposa con l’arte del disegno.
1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Sono nato a Genova, mi alterno tra Torino e Milano. Scrivo da sempre - forse più grafomane che scrittore: non c'è stata una decisione a tavolino. Al liceo pubblicavo un mio giornalino. Presto ho intrapreso collaborazioni costanti con i principali quotidiani di Genova in materie come critica letteraria, cultura, economia, politica con interventi d'opinione, saggi, recensioni, interviste, servizi e anche articoli di fondo. Da qualche anno scrivo su giornali web come Libero Reporter, Lindro e Bon Vivre. Nel 2000 ho pubblicato "La Borsa o la vita", una testimonianza ironica e sofferta dal mondo della finanza che mi è valsa il premio letterario Mario Soldati, già assegnato dal Centro Pannunzio di Torino a figure come Montanelli o Spadolini. Da qualche tempo mi dedico con un certo impegno alla narrativa. Entro quest'anno dovrebbe uscire un mio nuovo romanzo.