1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Vivo in un piccolo paese alle porte di Varese, a pochi chilometri dal confine Svizzero. Dopo essermi diplomato alle scuole superiori, ho deciso di intraprendere la carriera militare entrando in accademia aeronautica con l'obiettivo di diventare pilota militare. Visti i miei non brillanti risultati alle scuole di volo, decisi di passare ai servizi di terra e frequentai la scuola di guerra aerea di Firenze dove venni nominato ufficiale. Dopo essere stato per circa un anno al reparto operativo, decisi di lasciare l'aeronautica militare. Grazie all'esperienza maturata lavorai per circa 6 anni in Aermacchi, la nota azienda aeronautica che ha dato alla luce i ben famosi MB339 in forza alle Frecce Tricolore. Dopo essermi sposato decisi infine di abbandonare definitivamente il mondo aeronautico e passare definitivamente alla vita civile. Dal 1994 infatti, lavoro per un importante gruppo industriale internazionale in qualità di Communication Manager. In questo ruolo ho coordinato molti progetti di comunicazione di marketing sia in ambito tradizionale che digitale. Ho in passato collaborato con alcune riviste tecniche di settore pubblicando diversi articoli che sono stati divulgati su tutto il territorio nazionale. La passione di scrivere forse è nata proprio allora e si è rafforzata nel tempo. Sono un grande appassionato di musica e di lettura ed il mio tempo libero (almeno in parte) lo dedico anche al volontariato, svolgendo attività di soccorso in Croce Rossa Italiana.