Bambini che molto spesso sono banalmente etichettati come distratti, svogliati, pigri, avvolte celano difficoltà molto più serie di quelle loro attribuite. “Non posso non voglio devo”, il libro scritto da Carmen Foti, racconta il disagio di una studentessa dislessica e iperattiva. L’opera pubblicata dalla casa editrice BookSprint Edizioni è disponibile sia nel classico formato dalla brossura cartacea, che nel moderno formato elettronico dell’e-book.
1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere per me è stato sempre un momento di liberazione dell'io interiore. È un tentativo di ricongiungere in pochi istanti terra e cielo, passato e presente, mondo interiore ed esteriore. Quindi la mia emozione è forte e direi spirituale. È una pulsione intensa che mi chiede di scrivere pensieri e parole per non dimenticarli. È un insieme di riflessioni, per arrivare a razionali soluzioni o scelte concrete più o meno condivise. Il desiderio più grande è di essere utile a qualcuno, non per dare consigli non richiesti, ma per riportare la propria esperienza con la convinzione che comunicare le proprie emozioni faccia bene a se stessi e agli altri.