Una guida che vuole essere un punto di congiunzione tra la filosofia, l’antropologia e la psicologia per aiutare l’uomo ad avere risposte reali e concrete su come far evolvere le proprie capacità. “Emozioni e felicità” è il nuovo libro scritto da Alberto Bonizzato in collaborazione con le dottoressa Maria Russo. Il libro con le sue 276 pagine è disponibile sia nel classico formato della brossura cartacea, che in quella del libro elettronico ed è pubblicato dalla casa editrice BookSprint Edizioni.
1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Sono nato a Verona, ho avuto un’infanzia felice e ricchissima di stimoli, sono cresciuto in un granissimo negozio di ferramenta dove i miei genitori e due fratelli lavoravano. I negozianti del quartiere e i loro figli erano la mia vita sociale. A scuola andavo bene, ero molto vivace e questo mi definì come irrequieto e indomabile. La mia adolescenza fu vivace e ribelle, era l'epoca della droga e Verona era tristemente nota per questo. Io la sfiorai, come tutti, e fu in quel contesto che iniziai a scoprire che la nostra mente contiene qualcosa da scoprire. Non capivo perché gli amici di compagnia (alcuni) usavano eroina e si sballavano. Non decisi di diventare scrittore, ma di scoprire cosa li guidava.
“Abbasso Freud! I rapporti umani e le risposte che vorrei” (258 pagine, BookSprint Edizioni, versione ebook disponibile) è un opera sui generis e dalle molteplici interpretazioni. La prima chiave di lettura è quella che lo rende di fatto una sorta di guida per il lettore nel mondo emotivo. Comprenderne la complessità e le diramazioni significa infatti avere gli strumenti per cambiare ciò che della propria vita non soddisfa.