Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
È un controllo, una verifica dell’attendibilità o meno della mia pregressa formazione culturale che, se positiva, mi procura grandi e piacevoli emozioni
Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Sono presenti tutte le mie predilezioni culturali, politiche e sociali acquisite nell’arco della
vita trascorsa.
Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Ha significato l’auspicio che possa contribuire ad accelerare il diffondere della democrazia
liberale in tutte le nazioni e che possa essere integralmente applicata e fedelmente osservata
La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con sé stesso per deciderlo tra varie alternative?
È stata come si dice “un colpo di fulmine” balenatomi nella mente mentre salivo le scale di
di casa, il quale m’ha consentito, in un attimo, di sintetizzare, almeno credo, l’intero libro.
In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Vorrei con me non uno ma due libri: “Le novelle” del Boccaccio e i “Canti carnascialeschi” di
Lorenzo il Magnifico i quali mi farebbero dimenticare, almeno in quel lasso di tempo, la solitudine, il divenire e la morte.
Ebook o cartaceo?
Sia l’uno che l’altro. Il primo perché la digitazione consente di risparmiare tempo e denaro (ricerca in biblioteca, acquisto di testi ecc. ); il secondo perché consente di soffermarsi a lungo nella pagina, riflettere sullo stile, sulla genesi, sulle figure retoriche e sulle capacità creative dell’autore dell’opera ecc.
Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Non ritengo la mia una “carriera” ma un irreprimibile desiderio di esprime pensieri e giudizi
personali sulle opere e sulla natura ogni qualvolta che noto fatti ed argomenti che mi attraggono.
Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Premesso che ritengo questo libro un saggio e non un romanzo, come è stato giustamente
definito nel sottotitolo di copertina, aggiungendo che non c’è alcun aneddoto legato alla sua
scrittura. Tutto è nato alla convinzione che gli esseri umani siano tutti biologicamente identici.
Necessitano, quindi, di soddisfare i comuni bisogni imposti da tale identità, prima di tutto il
bisogno di libertà e di uguaglianza di fronte alla legge. Il libro nasce proprio per
diffondere l’urgenza di concedere a tutti gli stessi diritti e di fruire in uguale misura degli stessi
beni e servizi. E’, pertanto, necessaria l’istituzione della democrazia che vuole tutti liberi e uguali” giuridicamente.
Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Un immenso piacere che rafforza la volontà non solo di continuare a scrivere ma anche a
proseguire qualsiasi altra attività intrapresa o da intraprendere.
Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Non lo so. Senza meno l’editore e il personale incaricato alla correzione e alla stampa.
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Penso che avrà successo perché ascoltare la lettura di un libro seduti in una stanza silenziosa
letto da chi è esperto di dizione non solo si gustano gli episodi raccontati, o meglio recitati,
ma anche la modulazione della voce nel passare da un episodio all’altro e dall’interpretazione
di personaggio all’altro.
aumenta la dimensione del font
È un libro che ti porta direttamente nell' avventura, complimenti alla scrittrice,molto interessante lo consiglio.
Scritto da Lello
il Domenica, 22 Giugno 2025 22:40
Autrice di talento e finezza di pensiero .
Scritto da Carlo Caselli
il Domenica, 22 Giugno 2025 07:53
Giovane scrittrice che si affaccia nel panorama letterario da qualche anno. Dotata di grande potenziale…
Scritto da Rita
il Lunedì, 09 Giugno 2025 21:50
Bravissima scrittrice,ottima intervista!!Libro consigliato!!!
Scritto da Giusy
il Sabato, 07 Giugno 2025 13:01
Ero molto felice di seguire mia figlia nel percorso che stava facendo. Rimasi di uno…
Scritto da Giusy Signorino
il Sabato, 07 Giugno 2025 12:49