Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nato e cresciuto in un paesino del Veneto, in una casa accogliente con una famiglia calorosa.
Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Per consigliare un libro bisognerebbe innanzitutto conoscere una persona, ma personalmente i libri che secondo me colpiscono di più sono "l'ultima notte della nostra vita" e la saga “dell’attraversaspecchi”.
Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’eBook?
L'eBook sicuramente la svolta, consentirà di sprecare meno carta, questo è certo, è poi, non vi sarà l'ingombro dei libri cartacei, anche se, ad alcuni aggrada di più vedere la loro bella libreria piena, personalmente non mi schiero.
La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Sinceramente la scrittura di poesie è per me un colpo di fulmine, come le idee per dei romanzi, ma nel secondo caso, mi ci vuole molto tempo e passione per scrivere un racconto, pur partendo dall'idea iniziale
Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
L'idea di essere qualcuno, di lasciare il segno, anche se leggero, sulla tela della vita, è poi l'amore nello sviluppare a aprire al mondo le mie idee.
Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Comprendere sé stessi e complicato, avvolte serve che qualcuno ci tenga la mano e ci riporti alla luce, le mie poesie puntano a far riflettere il lettore sui suoi obbiettivi, le sue capacità.
La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
La scrittura, a pensarci, non mi era mai venuta in mente, dai primi anni della mia infanzia ho di certo ammirato gli scrittori, ma mai pensavo che sarei diventato uno di loro.
C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Ho iniziato, per puro caso, scrivendo ciò che pensavo.
Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
Si, molte volte ho pensato fosse una sciocchezza che sarebbe finita lì, ma non mi sono mai arreso e ce l'ho fatta.
Il suo autore del passato preferito?
Penso che sia definitivamente o Fedor Dostoevskij, oppure, Dazai Osamu E di quest'ultimo, il libro lo squalificato.
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Penso sia una svolta importante soprattutto per i non vedenti o le penso e che non hanno, né possibilità, né tempo per leggere.
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tanta roba prof
Scritto da andrea bastelli
il Martedì, 23 Aprile 2024 11:39
Non ho ancora letto il libro ma l'intervista mi è sembrata molto sentita con grande…
Scritto da Jessica
il Sabato, 20 Aprile 2024 12:03
Perfavore votate il libro della mia profff E una donna fantastica vermanete carina e dolce…
Scritto da Irina
il Sabato, 20 Aprile 2024 11:49
Per favore mettete 5 stelle alla mia professoressa, sennò mi boccia.
Scritto da Filippo
il Sabato, 20 Aprile 2024 11:47
Non l'ho ancora letto, ma sicuramente sarà stupendo, come la scrittrice che ho avuto modo…
Scritto da Claudio Balasso
il Venerdì, 19 Aprile 2024 07:33