Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Mi chiamo Mohamed e sono nato e cresciuto in un piccolo villaggio del sud del Marocco, appartenente all'etnia berbera (tamazight).
Lì ho studiato e ho conseguito la maturità, con un indirizzo scolastico incentrato sulla letteratura araba, che mi ha sempre affascinato. Subito dopo aver conseguito la maturità, ho dovuto raggiungere mio padre in Italia, il mio secondo paese e la mia casa attuale.
Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
La sera e il mio momento preferito per scrivere, ma non escludo nessun momento della giornata
Il suo autore contemporaneo preferito?
Purtroppo non ho un autore preferito poiché non sono un grande lettore della letteratura contemporanea, e tra li autore che stimavo, MOSTAFA ALAKKAD,
Perché è nata la sua opera?
Quest opera e nata proprio per realizzare un sogno che rimasto nel cassetto dalla mia infanzia
Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Sicuramente molto, tra la scrittura poetica araba in cui la scelta delle parole è di una grande precisione, e le scritture religiose in cui ogni lettera è di un grande valore, tutto ciò mi ha portato e cercare di imparare l'italiano scegliendo con passione le parole da mettere nel mio vocabolario personale
Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
Credo che scrivere riassume tutte le due cose nel senso che uno evade dalla realtà dipingendola a suo modo suo una carta bianca in cui mischia tra ciò che sta vivendo realmente e ciò che vorrebbe c'è fosse
Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
Penso molto
C’è qualcuno che si è rivelato fondamentale per la stesura della sua opera?
Tante persone e la prima e mia sorella e mia moglie che mi hanno incoraggiato a portare avanti questo progetto, poi il grande lavoro delle mie colleghe sul lavoro Cinzia, Genny e il mio collega Simone
A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
Ai mie due nipotini Rayan e Malak
Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
In un mondo che è sempre più tecnologico ho paura di si
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Credo sia un’ottima alternativa finché non uccide il cartaceo