Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere libri cristiani, è per me molto più di una semplice attività. È un privilegio e un onore che mi permette di intraprendere un viaggio interiore unico, mantenendo un legame profondo e personale con il Signore.
Attraverso questa esperienza, riesco ad esplorare il lato più intimo della mia anima e a condividere con gli altri la mia conoscenza di Dio, nella speranza che possa essere fonte d'ispirazione e conforto per tutti coloro che, come me, cercano la verità e la pace interiore nella Sua presenza.
Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Da quando ho incontrato il Signore nella mia vita, ho passato molto tempo a cercare di conoscere Dio in modo più profondo. Ho incontrato molte sfide e difficoltà, ma ho sempre trovato la forza nella mia fede. Ho deciso quindi di scrivere il libro "Le profondità di Dio" per raccontare la mia esperienza di fede e la mia relazione personale con Dio. Spero che il libro possa aiutare gli altri a trovare la propria fede e ad avvicinarsi ancora di più a Dio.
Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
L'atto di scrivere quest’opera è stata un'esperienza spirituale che mi ha portato più vicino a Dio, perché mi ha permesso di riflettere sulla Sua Parola e di approfondirne la comprensione. Lo scopo principale di questo mio libro è di mostrare la bellezza, la potenza e l'amore di Dio, in modo tale da avvicinare sempre di più i lettori alla Sua presenza. Con la creazione di quest’ opera, spero di lasciare un'impronta positiva nel cuore dei lettori, offrendo loro una guida spirituale e un conforto nella loro ricerca di verità e di pace.
La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con sé stesso per deciderlo tra varie alternative?
La scelta del titolo "Le profondità di Dio" è stata spontanea e basata su una richiesta fatta al Signore per scrivere un libro che avrebbe avuto un forte impatto positivo sui lettori. Il titolo è stato scelto in base alla tematica principale del libro - l'amore di Dio per l'umanità e le sue infinite profondità - e quindi non c’è stata alcuna battaglia o difficoltà nella scelta del titolo.
In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Sceglierei il libro “Conversazioni con Dio” di Neale Donald Walsch perché mi ha insegnato molto sulla spiritualità e sulle relazioni umane. Il dialogo tra Dio e l'uomo è toccante e pieno di saggezza, e mi piace rileggerlo ogni volta che ho bisogno di ispirazione e consiglio.
Ebook o cartaceo?
La principale differenza tra Ebook e cartaceo è rappresentata dalla modalità di lettura: i libri cartacei sono tangibili, si possono sfogliare ad un ritmo diverso, scrivere sopra e annotarli, mentre i libri Ebook sono completamente digitali e necessitano dell'uso di un dispositivo elettronico per essere letti. Personalmente, preferisco il cartaceo perché i libri cartacei sono più tradizionali e permettono di leggere romanzi, saggi o testi che si possono tenere in mano e leggere le pagine fisiche.
Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Dal 2011, mi sono adattato gradualmente alla nuova vita da pensionato. Dopo aver dedicato la maggior parte della mia vita al lavoro, finalmente avevo il tempo di dedicarmi alle passioni che avevo sempre trascurato. Un'idea mi è venuta in mente una sera mentre leggevo la Bibbia: "e se iniziassi a scrivere?".
Non avevo mai considerato seriamente l'idea di diventare uno scrittore, ma quella scintilla di ispirazione mi ha acceso in modo repentino.
Ho cominciato a scrivere riflessioni e pensieri ispirati dalle parole che leggevo nella Bibbia e mi sono accorto che mi piaceva molto farlo. Ho capito che la mia fede cristiana era il tema che mi fluiva più spontaneamente e così ho deciso di scrivere libri cristiani per condividere la mia esperienza di vita con gli altri.
Non sono uno scrittore di professione, ma sono determinato a perseguire la mia nuova passione. Ho cominciato a sviluppare le mie capacità di scrittura leggendo libri sul tema. Mentre scrivevo, ho cercato di tenere presente il mio pubblico ideale: coloro che, come me, hanno scoperto la bellezza e la forza della fede cristiana.
Ho scritto diversi libri, alcuni dei quali auto-pubblicati, altri pubblicati da case editrici indipendenti. Le recensioni dei miei libri sono state molto positive e il mio stile di scrittura ha incontrato il favore dei miei lettori.
Ora, non mi considero uno scrittore di libri cristiani di professione, ma valuto ogni parola attentamente, cercando di infondere la mia passione e la mia fede in ogni pagina.
Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Quando ho deciso di scrivere questo libro, sapevo che sarebbe stata una sfida ambiziosa perché volevo esplorare le profondità di Dio in modo accessibile a tutti i lettori. Per mesi ho lavorato per cercare di tradurre in parole chiare e semplici ciò che era difficile da comprendere. Passavo molto tempo al computer, consultando vecchi appunti di studi biblici, leggendo la Bibbia e libri ispiranti sull'argomento. Ma più lavoravo, più mi sentivo confuso. Un giorno, sfiduciato, ho deciso di fare una pausa e sono uscito in un noceto vicino casa mia. Lì, seduto sotto il cielo azzurro che si confondeva con il verde degli alberi, mi sono chiesto perché scrivere quel libro fosse così complicato. Avrei mai potuto farcela? Sta volta, ho sentito un'energia scorrere in me, che mi ha dato la certezza che tutto sarebbe andato bene. Ho capito che la risposta era lì, davanti a me e che non l'avevo vista prima perché ero troppo concentrato sulle mie preoccupazioni. Così, senza pensarci su, mi sono seduto al computer e ho iniziato a scrivere. Ho permesso alle parole di fluire naturalmente, senza preoccuparmi della forma. Poco dopo, leggendo ciò che avevo scritto, ho visto che le parole racchiudevano la profondità del mio rapporto con Dio. Non avevo tentato di definire Dio, ma avevo solo invitato il lettore a scoprire il proprio rapporto personale con Lui. Avevo capito che Dio è troppo grande per essere descritto con le parole, ma che la mia esperienza personale avrebbe potuto essere di aiuto per tanti altri lettori. Così, ho concluso il libro con una sensazione di serenità e gratitudine, sapendo che non avevo compreso appieno le profondità di Dio, ma avevo condiviso la profondità dell'impatto che l'incontro con Lui aveva avuto sulla mia vita.
Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Dopo mesi di intenso lavoro, quando il libro è finalmente completo, si spera di vederlo presto pubblicato. Quando una casa editrice decide di pubblicare il proprio libro, si prova una grande fortuna e soddisfazione nel vedere il proprio lavoro prendere forma e diventare un libro vero e proprio. Per me, vedere il mio lavoro materializzarsi in un libro è un autentico dono del cielo.
Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
La prima persona che ha letto il mio libro "Le profondità di Dio" è stata mia moglie. In qualità di autore, ho sentito la necessità di condividere il mio lavoro con qualcuno di fiducia e di ricevere un'opinione esterna prima di pubblicarlo. Anche se l'attesa per portare a termine la scrittura del libro è stata lunga, mia moglie ha dimostrato sempre un grande interesse per la mia scrittura e mi ha fornito un prezioso sostegno lungo tutto il processo di stesura. È stata la lettrice perfetta per il mio libro e il suo effetto è stato estremamente utile nel determinare le parti del libro che funzionavano meglio e quelle che necessitavano di ulteriori accorgimenti. Sono grato di avere una moglie così gentile e disponibile a leggere il mio lavoro e a darmi il suo supporto.
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Gli audiolibri rappresentano una nuova e interessante frontiera nell'esperienza di lettura. La possibilità di ascoltare libri invece di leggerli può aprire le porte a un pubblico più ampio, come ad esempio chi ha difficoltà nella lettura tradizionale o chi preferisce ascoltare una storia mentre svolge altre attività. Inoltre, gli audiolibri possono offrire un'interpretazione del testo che arricchisce l'esperienza di lettura, grazie alla voce e alla prosecuzione del narratore. Tuttavia, è importante ricordare che non tutti i libri possono essere adattati all'ascolto e ci sono alcuni lettori che preferiscono ancora la lettura tradizionale.
aumenta la dimensione del font
inviato da
Nuccia
Mi incuriosisce molto, lo prenderò di certo. Bravo prof.
Scritto da Raffaella Luongo
il Domenica, 17 Novembre 2024 16:45
Il libro sembra molto bello ,complimenti.
Scritto da sara pala
il Giovedì, 14 Novembre 2024 10:34
Gli ultimi saranno i primi...le cadute insegnano a camminare ????????
Scritto da Marialuisa Mainenti
il Domenica, 10 Novembre 2024 22:13
Vi ringrazio per l'ottima recensione, Grazie
Scritto da Giuseppe
il Venerdì, 08 Novembre 2024 09:39
Ho già prenotato il libro, non vedo l'ora di poterlo leggere. Bravo Francesco per aver…
Scritto da Isabella
il Venerdì, 25 Ottobre 2024 12:41