Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Quando scrivo cerco di tirare fuori tutto ciò che ho nella mia anima per trasferirlo sulla carta, stati d'animo, emozioni, ricordi e sentimenti.
Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Quasi tutto quello che c'è nel libro fa parte della mia vita reale, del mio vissuto e di tutte le esperienze fatte nel corso della mia vita.
Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Scrivere questo libro di poesie per me è stato come lasciare un'eredità di quello che sono realmente, tutto ciò che nella vita reale spesso non faccio trasparire, il mio lato nascosto, l'altro lato della medaglia.
La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
La scelta è stata facile perché rispecchia tutto quello che c'è in me, un misto di emozioni, avvenimenti e tanto altro che si potrebbe paragonare ad un universo.
In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
"JFK un caso ancora aperto" perché sono sempre stato attratto dagli avvenimenti storici "insoluti", i "gialli" del passato, e l'avvenimento dell'uccisione di Kennedy è stato uno di questi
Ebook o cartaceo?
Ormai si va verso l'Ebook anche se avere il proprio libro stampato è sempre una soddisfazione maggiore
Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
La mia non è una carriera, è solo un desiderio, parallelo alle altre cose e lavori che faccio nella vita. Scrivere è una passione più che un lavoro.
Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Essendo una persona ordinata e precisa ho sempre conservato tutto ciò che creavo, che siano poesie, racconti o altri lavori per averne un ricordo in futuro. Quando mi sono reso conto che avevo scritto un centinaio di poesie ho pensato di farle rilegare in un libro.
Ho scritto anche una ventina di canzoni e sto cercando un/una cantante che voglia cantarle e pubblicarle, magari, nel proprio disco.
Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Sono emozioni che non si spiegano, come tutte le passioni bisogna provarle sulla propria pelle. Comunque è una grande soddisfazione.
Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Interamente ancora nessuno, perché, essendo una raccolta di poesie, ed avendolo terminato da poco tempo, non c'è stato né il tempo né il modo di farlo leggere tutto a qualcuno
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Gli audiolibri ci sono sempre stati, una volta erano usati per i libri di favole per bimbi, ma forse c'è più gratificazione a leggere un libro che ad ascoltarlo.