1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nata e cresciuta?
Nata e cresciuta a Pavia, provengo da una formazione socio-psico-pedagogica che mi ha permesso di acquisire competenze per conoscere meglio le persone e sviluppare empatia e sensibilità.
2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Ad un adolescente consiglierei di leggere “Le avventure di Carmine Belmonte e dei suoi fratelli-Il castello del Vulcano.”
3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
La perdita del libro cartaceo a favore dell’e-Book penso che non sia una cosa del tutto negativa perché tra i vari vantaggi che presenta, sicuramente uno è quello di raggiungere un maggior numero di persone.
4. La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Per me la scrittura è stata un amore ponderato. Da piccola mi divertivo a descrivere paesaggi o oggetti in maniera dettagliata e da adulta ho iniziato a scrivere short stories in lingua inglese. Solo da pochi anni ho iniziato ufficialmente a scrivere romanzi.
5. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Questo libro è nato come conseguenza del terzo volume.
6. Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Il messaggio che voglio dare è che durante le difficoltà, per affrontare le sfide che ci vengono poste davanti è meglio essere sempre coesi o con il proprio gruppo di amici oppure con la propria famiglia.
7. La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
L’amore per la scrittura c’è sempre stato da quando ero piccola ma si è concretizzato nella stesura di un romanzo lentamente negli anni.
8. C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
In questo volume, così come per il secondo, sicuramente di grande aiuto sono state le visioni dei documentari che dedicavano le puntate agli animali delle isole indonesiane di Komodo.
9. Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
Durante la stesura del libro non ho mai pensato di non portarlo a termine.
10. Il suo autore del passato preferito?
Il mio autore del passato preferito è E. Bronte.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
L’audiolibro è un ottimo mezzo che non solo raggiunge un vasto numero di lettori, ma permette di avvicinarsi ad una forma diversa di lettura.