1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Nato a Cagliari, cresciuto sino a sei anni in un paesino nel centro della mia terra, Austis, e poi trasferito sino ad oggi a San Sperate.
2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
"È facile smettere di fumare" di Carr Allen.
3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
Non me lo spiego, ed ancora meno mi spiego come e con quale gusto si riesca a leggere un libro intero davanti ad uno schermo.
4. La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
La scrittura è un antidepressivo buonissimo, costa relativamente poco e con un pizzico di pazienza magari si riesce a pubblicare anche qualcosa.
5. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Questa estate, una notte, stavo su, nel mio studio, a trentotto gradi circa, finalmente in silenzio. Ho guardato una pietra di Pinuccio Sciola ed ecco... Sarà stato il caldo...
6. Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Anche se il tema appare complesso, di divertirsi un po’ come fossi un sincero amico al bar e gli stessi offrendo un buon caffè, una ichnusa, che ne so... Quello che più gli aggrada.
7. La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Penso sia in parte colpa del fatto che ormai i trentacinque anni sono trascorsi e il tempo appare sempre meno lento.
8. C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Non proprio, interessante invece il modo in cui mi avete accompagnato nella fase editoriale. La vostra voce mi ricordava i colleghi, vostri corregionali o diversi amicissimi siciliani, con cui ho lavorato in Piemonte tanti anni.
9. Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
Sempre, ancora oggi non sono sicuro sia terminato.
10. Il suo autore del passato preferito?
Per quanto riguarda la storia probabilmente sceglierei Henri Pirenne, Renzo de Felice, per certi versi anche Zygmunt Bauman. In filosofia direi Giovanni Reale, Emanuele Severino anche se ancora non è passato... Facciamo le corna...
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Bellissimo, proprio alla frontiera, per prendere sonno. Attenti se siete stanchi in auto.