1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Sono nato a Parma, ma i miei si sono trasferiti a Roma, per via del lavoro di mio padre. Ho quindi effettuato qui i miei studi ed è qui che ancora risiedo. Per la verità non ho deciso di diventare scrittore, anche se ho trovato il tempo per leggere romanzi del genere poliziesco, thriller e di spionaggio. In questo hanno contribuito molto i film del genere, iniziati proprio negli anni sessanta con le serie di James Bond di Fleming. Ho iniziato ad immaginare la prima storia quasi all'improvviso ed ho constatato che riuscivo a sviluppare la trama agevolmente. Naturalmente la parte difficile sta nel confezionare le azioni e i tempi nel modo corretto. Quella è veramente la parte più difficile.