La giovanissima Chiara Molinaro esordisce nel mondo della narrativa con un romanzo leggero e delicato: “I hate you but I love you”. Affidato allo staff della casa editrice BookSprint Edizioni, questo romanzo di quasi duecento pagine, sa attrarre lettori di ogni fascia d’età, ma in virtù della freschezza dello stile narrativo e dell’argomentare frizzante e giovanile, si adatta perfettamente a lettori giovani che cercano nella lettura un mondo che li rappresenti, delle pagine in cui ritrovare se stessi. E “I hate you but I love you” è tutto questo: è un romanzo che ha il sapore di un racconto lungo in cui si narra principalmente della vita di due adolescenti, due giovanissimi che si affacciano nel mondo adulto, ricco di controversie.
1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nata e cresciuta in un piccolo paese in Calabria chiamato Lamezia Terme.
2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Dipende dai gusti personali di ogni ragazzo. Se al ragazzo piace il genere fantasy, personalmente gli consiglierei la saga di “Divergent” una delle più belle che abbia mai letto. Invece per quanto riguarda le storie d'amore, consiglierei “Colpa delle stelle”.