Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittrice?
Mi chiamo Silvia d'Amanzo ho quasi 49 anni e una disabilità al 100% con accompagnamento ho iniziato a scrivere per farmi conoscere e anche per sfogarmi
Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Il libro è stato scritto da terzi, io l'ho dettato.
Il suo autore contemporaneo preferito?
Non c'è.
Perché è nata la sua opera?
Per vedere tramite il counseling cosa so fare nel qui ed ora
Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Non del tutto
Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
La seconda è un modo per parlare di realtà.
Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
Solo la parte orale.
C’è qualcuno che si è rivelato fondamentale per la stesura della sua opera?
Il mio amico e counselor Flavio Amicucci
A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
A dei miei colleghi di università e a dei miei amici
Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
Non penso
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Non lo so io amo leggere un libro cartaceo