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24 Ott
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Intervista all'autore - Maura Musciatelli

1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?

Mi chiamo Maura, vivo con i miei cinque cani in bel paesino in campagna tra il lago Maggiore e il lago di Varese, a pochi chilometri dalla Svizzera, sono una persona ottimista e penso sempre al meglio, mi piace molto il lato di bambina che ho e che spero di avere sempre a prescindere dagli anni, sono molto emotiva, piango spesso per cose che mi emozionano, adoro la natura, che va rispettata assolutamente. Era da tanto tempo che volevo scrivere un libro, esattamente il libro che ho scritto, ho sofferto veramente tanto quando ero piccola, per mancanza di un punto di riferimento e di affetto, ma alla fine la mia forza di volontà ha prevalso su tutto e tutto grazie ad una persona speciale che dal cielo mi segue, non mi giudica e mi protegge sempre... con discrezione.



2. Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?

Tutti i momenti della giornata sono buoni per scrivere, quando ho in mente qualcosa, lo scrivo subito, se possibile.



3. Il suo autore contemporaneo preferito?

Margaret Mazzantini.



4. Perché è nata la sua opera?

Perché avevo tanta voglia di esternare tutto quello che avevo vissuto, nel bene e nel male.



5. Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?

Tantissimo.



6. Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?

È un modo per raccontare la realtà.



7. Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?

Tutto.



8. C’è qualcuno che si è rilevato fondamentale per la stesura della sua opera?

Nessuno.



9. A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?

Qualcosa a mia sorella, la più piccola.



10. Secondo lei il futuro della scrittura è l’e-book?

Penso di sì, anche se il libro cartaceo avrà sempre il suo fascino.



11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?

Ottima direi.

 

 

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