Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittrice?
Come potete notare sono una nonna, anzi una bisnonna! Nata e vissuta a Firenze... Mi son sposata a 23 anni, ho due figli sposati che vivono e lavorano a Milano, sono vedova e vivo, sola, a Desenzano sul Garda.
Non ho deciso di scrivere. È un atto spontaneo ...qualche idea…una discreta sintassi ma l'ho fatto soprattutto per mio piacere: racconti e altre cose che hanno riempito la mia solitudine e mi piace il silenzio che riesce ad essermi "amico".
Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Non ho un momento preciso. Dal momento che vivo sola, sono padrona del mio tempo. Al mattino....nel primo pomeriggio fin alle 21 e anche oltre....
Il suo autore contemporaneo preferito?
Onestamente devo dire che non leggo i contemporanei perché mi sono "infognata" in me stessa. Ho anche uno dei miei "ragazzi “che scrive ma non sono al suo livello. La mia scrittura è molto più "terragnola"......Avevo cominciato con i russi...quelli tosti...poi era passata agli americani....ho conosciuto gli States e una certa impronta letteraria che mi era piaciuta. Poi ho fatto anche la mamma......
Perché è nata la sua opera?
Bella domanda, non c'è stato un particolare " input" che mi ha spinto…è un po' come innamorarsi... non te lo sai spiegare...ma capita....
Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Quello dove vivo da quando mi sono sposata è stata la campagna bresciana...
il contesto precedente era ben altro spessore....
Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
Tutte e due le cose si possono fondere…con gradevoli risultati. Talvolta anche meno...
Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
Quando si scrive (anche senza essere Dante) c'è sempre una parte di noi che entra in giuoco. Ciò che viene trasmesso, bello o brutto che sia, è la parte autentica dell'io, quella che fa pensare, incazzare, sorridere o piangere. Poi occorre un buon uso della lingua con una sintassi di tutto rispetto!!!
Personalmente mi è capitato di scrivere anche delle sciocchezze...ma non le ho fatte leggere a nessuno...solo una forma di autoesaltazione...silente....
C’è qualcuno che si è rivelato fondamentale per la stesura della sua opera?
NO.
A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
A nessuno. Non faccio leggere mai le mie storie...tanto meno alle amiche. Voi siete i primi...ed ero certa che il romanzo non sarebbe andato a buon fine. E vi ringrazio ancora.
Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
Onestamente non so cosa sia......please...help me.....sono ignorante!!
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Non mi piacciono. Mi piace "maneggiare" la carta del libro. È una questione di rapporto quasi intimo…una forma di "libido"? Forse.
