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11 Ott
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Intervista all'autore - Luca Grillone -

Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Sin da piccolo innamorato delle costruzioni e voglioso di creare, di progettare e dare forma alle idee.
Non a caso, oggi architetto di professione, ma la voglia di progettare, nel corso della pandemia da covid 19, si è allargata al campo della letteratura. assiduo lettore di libri gialli, ecco una sfida completamente nuova: dare forma ad una storia, a dei personaggi di pura inventiva, ma con lineamenti e modi di fare reali, almeno nel mondo straordinario della fantasia.
 
Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Semplicemente quando si ha voglia, quando l'ispirazione prevale su tutto il resto.
La scrittura, almeno per ora, è un piacere, a volte faticoso ma pur sempre un piacere. Magari ti sveglia di notte, ma sempre con garbo e gentilezza.
 
Il suo autore contemporaneo preferito?
Donato Carrisi
 
Perché è nata la sua opera?
Perché' sono una persona abituata a inventare, a progettare per lavoro.
Il romanzo nasce soprattutto perché' ho sempre voglia di sognare, di fantasticare….
 
Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Non saprei rispondere a questa domanda, forse non in questo momento...... Anche perché' non mi reputo uno scrittore, bensì un sognatore instancabile.
 
Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
Evadere, per me senza dubbio evadere….
 
Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
Inevitabilmente qualcosa di mio è presente nel romanzo, così come alcune persone a me vicine…. Ma si tratta per lo più di modi di fare, di passioni, di sentimenti....
 
C’è qualcuno che si è rivelato fondamentale per la stesura della sua opera?
Tutte le persone che ho avuto la fortuna di conoscere, per la precisone tutte quelle in grado di farmi sognare.
 
A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
Al mio carissimo e sempre disponibile zio Giusto.
non senza remore, per via della paura di fare una bruttissima figura, ho preferito coinvolgere lui appena terminata l'opera, nonostante si trattasse di un sacerdote, giornalista e scrittore.
 
Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
Penso di sì e non solo della scrittura….
 
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Negativa

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