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04 Mar
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Intervista all'autore - Tudor Vasile Pop -

Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
É molto più facile scrivere sugli altri che su se stessi ,la mia storia non è poi così illuminante, ci proverò in poche parole.
Sono Tudor Vasile Pop, nato il 07/01/1983 a Sighetu Marmatiei, Romania.
Sono arrivato in Italia nella primavera del 2005 prima a Foligno fino al 2012 e poi a Macerata dove attualmente vivo.
Per guadagnarmi da vivere ho scelto di lavorare come oss (operatore socio sanitario) in una casa di riposo.
Ho cominciato nell’età adolescenziale ,poi non ho più scritto per molti anni , fu l’anno scorso la prima volta che ho messo le mani su una penna e un taccuino con sentimento e non mi sono più fermato ,quando quella fiamma della creazione si è accesa nella mia anima intrecciandosi con le emozioni vissute e con l'amore per la poesia.
Non ho seguito percorsi "regolari" dal punto di vista scolastico visto che sono arrivato in Italia a 22 anni ,ho seguito tutto il percorso formativo da autodidatta.
 
Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Non ho una parte preferita della giornata da dedicare alla scrittura. Dipende dallo stato interiore dell’anima, le impressioni che mi circondano, le emozioni che mi dominano e il tempo a disposizione.
 
Il suo autore contemporaneo preferito?
Non ne ho uno in particolare perché ogni libro che leggo mi lascia un’impronta, anche se Alda Merini ha un posto speciale nella mia anima.
 
Perché è nata la sua opera?
La poesia è solitamente breve, ma piena di emozioni. Quando scrivo posso entrare in contatto con sentimenti che non sapevo di avere finché non li metto per iscritto. Per questo amo scrivere poesie perché mi scopro sempre di più, ogni volta sempre più in profondità.
 
Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Avere avuto la fortuna di vivere in due bellissime realtà, così diverse tra di loro
mi ha sicuramente arricchito di esperienza.
Ogni volta che ricordo la mia infanzia ho il sorriso sulle labbra, grazie Romania per tutti i ricordi che mi legano a te.
Voglio dire grazie all'Italia per avermi aperto le braccia e avermi reso un suo figlio.
Ogni stagione della mia vita ha il suo fascino e arricchisce la mia continua formazione personale.
 
Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
Per me la poesia è un rimedio, un rifugio per l'anima, una fuga dal mondo esterno, pieno di rigori e limiti, nel mio mondo, intimo, protetto e inconfessato.
 
Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
Lascio ai lettori il calcolo della mia percentuale nella poesia: più sentono la mia anima, più la percentuale aumenterà.
 
C’è qualcuno che si è rivelato fondamentale per la stesura della sua opera?
Le emozioni vissute in prima persona sono il fil rouge, chi le ha vissute insieme a me, l'ambiente, la natura e qualsiasi cosa che mi ha inspirato.
 
A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
Ringrazio sinceramente il destino per una persona così meravigliosa come L’avvocatessa Alessandra Monti e voglio esprimere la mia profonda gratitudine per il supporto, l'aiuto e la capacità di ascolto, aiutandomi così a costruire la mia fiducia in me stesso e raggiungere questo bellissimo obiettivo.
Lei è la prima persona che ha letto quasi tutte le mie poesie dalla loro nascita fino alla loro trasformazione.
 
Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
Direi che un libro stampato non ha solo un valore materiale, il che è ovvio, ma anche un valore sentimentale. Mi piace l'odore dei libri nuovi o vecchi, non importa quale sia, se sono attratto dall'argomento.
D'altro canto un e-book ti aiuta ad arrivare ai libri molto più velocemente, é a portata di mano in qualsiasi momento.
Quindi penso che non ci dovrebbe essere battaglia tra il libro classico e quello digitale, dovremmo sfruttare tutti i loro vantaggi. Dovremmo imparare a farli coesistere.
 
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Credo che qualsiasi fonte sia la benvenuta purché arricchisca le nostre conoscenze, migliori la nostra qualità del tempo e migliori il nostro stile di vita.

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