1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nato a Mussomeli, in Sicilia, nel rigido inverno del 2006 e sto vivendo tutt'ora a Marianopoli un paesino della provincia di Caltanissetta.
2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Consiglierei il romanzo "L'amica geniale" di Elena Ferrante.
3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
L'eBook, nonostante sia qualcosa di comodo, non prenderà mai il posto di un cartaceo. Leggere un eBook non è la stessa cosa di sfogliare un libro e sentire lo strano ma allo stesso tempo gradevole odore di carta.
Ad un libro non si scaricherà mai la batteria, al dispositivo con cui si legge l'eBook sì.
Sinceramente mi dispiace che il libro cartaceo diventerà un vano ricordo...
4. La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
È stato un colpo di fulmine.
5. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Mi sono spinto a scrivere grazie alla noia causata dall'lockdown.
6. Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Il messaggio è che da soli non si può risolvere un problema, si necessita sempre di un aiuto.
7. La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Ho preso coscienza pian piano, non avevo mai notato questa mia dote, nonostante ebbi scritto molte cose.
8. C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Nessun episodio.
9. Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
Essendo pessimista l'ho pensato svariate volte.
10. Il suo autore del passato preferito?
Elena Ferrante.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
È un ottimo strumento per i bimbi che non sanno ancora leggere.
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