1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Chiudere gli occhi per un attimo, narrare una storia e sentirsi parte di questa.
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Nel mio libro è presente il periodo della mia gioventù, vissuto in maniera spensierata e felice con i miei fratelli.
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Dimostrare quanto sia importante ed efficace la progettazione di una storia.
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
La scelta del titolo è stata semplice basandomi sul contenuto del libro.
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Certamente opere già lette che adoro. (Cent'Anni di solitudine) di Gabriel Garcia Marquez. Oppure (Il buio oltre la siepe), due opere che mi hanno colpito per il loro contenuto.
6. Ebook o cartaceo?
E-book è molto più pratico di un libro cartaceo perché si possono fare tutte le sottolineature che vuoi, ma sfogliare un libro pagina dopo pagina ti fa provare una sensazione unica.
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Ciascuno di noi ha, nel profondo, una storia da raccontare. Due sono gli elementi fondamentali. Emozioni e ricordi. Da quando frequentavo gli anni delle elementari, scrivevo avvenimenti della giornata. Ho conservato questi scritti non pensando di pubblicare queste mie sensazioni. Scoprendo l'editoria di BookSprint mi sono decisa a pubblicare questo mio racconto.
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Leggendo un mio racconto, poi pubblicato tempo fa sempre dalla Book Sprint (Lettera di una nonna alla nipotina), e coinvolta in questo scritto, una mia figlia ha deciso per me contattare l’ufficio stampa, per consigliarmi la stampa di quel romanzo seguito da questo nuovo scritto, titolo (Ricordi di Gioventù).
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Vedere realizzato il mio lavoro e pubblicato è una bellissima sensazione.
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Le mie figlie. Consigliandomi di farlo pubblicare.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Cambia il modo di leggere un libro, e l’innovazione tecnologica favorisce nuove modalità ascoltando in Audio book. Ma il profumo della stampa di un libro cartaceo non ha eguali. Anche dopo anni si ha questa piacevolissima sensazione.
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