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19 Dic
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Intervista all'autore - Cosmo Spataro

1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere aiuta ad aprirmi, mi permette di raccontare le emozioni più intime e personali.
 
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Molto, è una sorta di autobiografia degli eventi passati della mia infanzia e adolescenza, raccontata in versetto metaforici che descrivono le persone più importanti della mia vita, mixato a quei personaggi famosi a cui mi ispiro.
 
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Ho scritto questo libro nel momento più doloroso della mia vita, la perdita della persona più importante della mia vita, mia madre, ho voluto dedicare a lei quest'opera, infatti molti dei versi sono dedicati a lei.
 
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
Ho scritto un titolo che si ispirasse alla mia vita, triste e vuota avendo perso prima mio padre in tenera età e adesso mia madre.
 
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
“Le avventure di Robinson Crusoe” di Daniel Defoe ovviamente perché raccoglie in pieno il tema della solitudine umana stimolandolo ad avere fiducia in se stessi.
 
6. Ebook o cartaceo?
Entrambi.
 
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Questo è il mio primo libro, non mi definisco uno scrittore, nella vita faccio altro, sono curioso di vedere da principiante se a qualcuno è piaciuto.
 
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Come ho risposto prima alla domanda n .3, nasce da un momento di dolore personale, in un anno molto brutto per la storia dell’umanità, L' aneddoto è un episodio di infanzia negativo di cui ho ancora molti sensi di colpa e da cui poi sono scaturiti una serie di eventi negativi.
 
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
È una bella cosa che dà soddisfazione personale, ma anche la possibilità ai critici del settore di dare un giudizio positivo o meno del lavoro.
 
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Voi della BookSprint.
 
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
È molto moderna e innovativa, adesso con la tecnologia si possono fare le cose molto più facilmente e rapidamente.
 
 

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