1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Durante il periodo del covid ho iniziato a scrivere dei pensieri e ho poi deciso di scrivere un libro che ho dedicato a una persona importante per me.
2. Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Non ci sono momenti precisi se c'è qualcosa che mi ispira scrivo.
3. Il suo autore contemporaneo preferito?
D'Avenia.
4. Perché è nata la sua opera?
Per esprimere il mio percorso.
5. Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Più che altro è stata una riflessione interiore, la formazione letteraria ha influito marginalmente.
6. Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
Per raccontarla.
7. Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
Una minima parte ancora da scoprire.
8. C’è qualcuno che si è rivelato fondamentale per la stesura della sua opera?
Una mia amica collega Cristina alla quale il libro è dedicato.
9. A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
A Cristina.
10. Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
Può darsi ma non solo.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Molto utile e vantaggiosa.
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