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28 Ago
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Intervista all'autore - Luca Baccella

1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nato a Viterbo e vissuto fino ai 19 anni a San Martino al Cimino, piccolo paese vicino Viterbo. Da 12 anni risiedo a Barcellona.
 
2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
I libri che da adolescente mi hanno ispirato sono tutte le poesie e le prose di Arthur Rimbaud e “Così parlò Zarathustra”.
 
3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
Niente.
 
4. La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Scrivere é una necessità.
 
5. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
La necessità di scrivere.
 
6. Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Nessuno.
Un vero libro non vuole trasmettere nessun messaggio, se poi i lettori ne trovano è un’altra cosa.
 
7. La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Nessuna delle due cose.
 
8. C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
No.
 
9. Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
No.
 
10. Il suo autore del passato preferito?
Arthur Rimbaud, Friedrich Nietzsche, Charles Baudelaire.
 
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Niente.
 

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Mercoledì, 28 Agosto 2019 | di @BookSprint Edizioni