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17 Feb
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Intervista all'autore - Veronica Caracausi

1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere è aprire le porte del cuore e della fantasia perché possano raggiungere altre persone.

È un tirarsi fuori dal proprio nascondiglio e dire al mondo intero:" Qua ci sono anch'io".

 

2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
In queste pagine ci sono io con i miei pensieri, le mie lacrime e la mia gioia. Guardo ciò che mi circonda e me stessa attraverso i miei occhi.


 

3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Ho voluto far conoscere i paradisi ed i deserti della mia anima alle persone che avranno voglia di leggere questo libro.


 


4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
La scelta è stata veloce e naturale.


 

5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Se fossi su un'isola deserta il mio unico scrittore sarebbe il mare che mi parla di sé ogni istante emozionandomi.


 

6. E-book o cartaceo?
Leggere un libro cartaceo è come gustare da soli un piatto di lasagne sentendo il suo sapore ed il suo profumo. Leggere un e-book è farsi aiutare a mangiarlo senza assaporarlo appieno.


 

7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Sin da piccola ho voluto dare sfogo ai miei tormenti sui miei diari segreti. Oggi sono pronta a farli leggere senza vergogna e timore.


 

8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Volevo far conoscere i voli della mia anima alle persone che desiderano farmi compagnia in questi viaggi. Voliamo insieme?


 

9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
È una sensazione unica. È come mettere insieme le tessere di un puzzle e poi ammirare la splendida immagine che si è creata.


 

10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Me stessa. Da oggi il mio "io" sarà disponibile a coloro che avranno il desiderio di conoscermi realmente senza maschere.


 

11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
È divertente come il cantastorie dei bambini. Io preferisco leggere un libro cartaceo, sfogliare le sue pagine e sentire il suo profumo.


 

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Sabato, 17 Febbraio 2018 | di @BookSprint Edizioni