Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere è cambiare (o vedere meglio, dipende) la realtà che ci circonda, per me è libertà, prima di tutto, perché scrivere mi permette di esorcizzare paure e dubbi (ebbene sì, ne ho anch'io come tutti)
mi libera da momenti in cui non trovo altro modo per esprimere ciò che sento, quando dentro diventa tutto così grande che potresti anche scoppiare... e poi scrivere è condivisione, perché solo così posso arrivare a sfiorare tante persone.
Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Le poesie nascono da emozioni, da momenti... quindi è tutta la mia vita reale intesa in questo senso, ovviamente le esperienze no, quelle sono di chiunque io incontri sul mio cammino e che mi colpisca in modo così forte da far nascere dei versi, come fiori tra i sassi.
Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
È stato un lungo periodo in cui molte cose sono successe, la pandemia da covid, la guerra in Ucraina, assenze e presenze che hanno contato molto, è un libro a cui tengo molto...il tempo passa, tutto cambia, si trasforma (non sempre in modo positivo) la vita non fa sconti a nessuno ma la speranza è sempre lì a ricordarci che può esserci sempre qualcosa di buono proprio dietro l'angolo per ognuno di noi.
La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con sé stessa per deciderlo tra varie alternative?
Quando inizio a scrivere il titolo è già lì, come il nome di un figlio appena scopri di essere incinta, non ci sono alternative è quello dall'inizio, come le mie poesie; quando le leggete sappiate che sono così come sono nate, cioè non ci sono modifiche o cambiamenti o revisioni in corso d'opera, sono nate così e così rimangono.
In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Sono troppi i libri che amo e i loro autori, non chiedetemi di sceglierne uno in particolare mi mancherebbero tutti gli altri, la mia isola ipotetica sarebbe un'immensa libreria piena di gente.
Ebook o cartaceo?
Entrambi
Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittrice?
Non l'ho mai deciso, non so neanche se lo sono davvero. Scrittrice, poetessa...sono solo definizioni, io scrivo e basta, da sempre
Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Come sempre nasce da emozioni e dal bisogno di condividerle.
Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Felicità. Pura felicità.
Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Le persone che mi seguono su Wattpadd.
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Allarga la platea dei lettori, ma io continuo a preferire la carta stampata.
