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02 Gen
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Pubblicato in Interviste agli Autori

Intervista all'autore - Giovanni Seclì -

Intervista all'autore - Giovanni Seclì -
Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Non mi definisco uno scrittore, mi rilassa raccontare e raccontarmi. Non ho una buona memoria, quindi scrivo per fissare nel tempo accadimenti personali.
Certo, condivido pubblicando a chi è interessano le vicissitudini poco consuete di un uomo che ha vissuto e vive storie non proprio comuni.
 
Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Annoto pensieri quando mi arrivano, non c'è un orario ben preciso...ma, riporto su carta solitamente all'imbrunire
 
Il suo autore contemporaneo preferito?
Federica Marzano
 
Perché è nata la sua opera?
Come accennato, mi piace occuparmi di emozioni e in quest'ultimo mio libro - 608giorni,334, è un flusso continuo di sentimenti non ricambiati, tormenti e tradimento con piccole ricompense fatte di attimi d'amore.
 
Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Sicuramente i social, la messaggistica e le condivisioni mi hanno fatto conoscere caratteri e personalità che diversamente avrei evitato con cura dato che sono un solitario
 
Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
Per me, come diceva un noto scrittore del passato, " scrivere sulle cose mi aiuta a sopportarle.
 
Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
Tutto
 
C’è qualcuno che si è rivelato fondamentale per la stesura della sua opera?
Si, certo. È colei che mi ha ammassato e poi rimescolato le viscere
 
A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
Ad un mio caro amico scrittore, sempre molto critico nei miei confronti per la forma ma attirato da sempre per i miei contenuti
 
Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
Io adoro la carta
 
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Molto utile per chi ha difficoltà nel leggere per svariati motivi

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