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04 Dic
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Intervista all'autore - Cristina Di Stasio -

Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
La scrittura per me è pura e semplice libertà dell’espressione delle idee.
È il saper riuscire ad esternare quello che spesso a voce non si riesce a dire.
 
Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Quelli che io definisco "mostri".
Altrimenti sarebbe stato difficile raccontare in maniera così naturale e semplice l'esperienza di Alessia, quindi ammetto di esserci passata anch'io.
 
Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Terapia, liberazione, far capire ai miei lettori che non sono soli.
Ho cercato la forza interiore dentro di me per portare a termine questo lavoro.
 
La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con sé stessa per deciderlo tra varie alternative?
La scelta del titolo è stata molto semplice e naturale.
Quando mi venivano attacchi d'ansia o di panico chi era vicino a me o direttamente nella mia testa mi ripetevo "RESPIRA" "RESPIRA" profondamente, La respirazione attenua i malesseri di queste patologie.
 
In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Il Piccolo Principe, aiuta a sognare ovunque sei.
 
Ebook o cartaceo?
Cartaceo, il rumore della carta che si sfoglia è meraviglioso.
 
Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittrice?
In realtà non ho deciso di intraprendere la carriera di scrittrice ma sentivo la necessita di raccontare questa storia.
 
Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
L'idea di questo libro nasce in un mio momento no, in cui ho incontrato casualmente Alessia.
Con il tempo ci siamo raccontate e molti aspetti delle nostre storie abbiamo capito che si intrecciavano.
Quindi, con "RESPIRA", raccontare la sua storia è come se in parte raccontassi parte della mia.
È stato un incontro che il destino forse aveva già messo in conto per noi.
 
Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Surreale, un'emozione unica difficile da raccontare.
Bello, molto bello.
 
Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Una mia cara amica.
 
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Un'ottima opportunità.

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