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BookSprint Edizioni Blog

16 Set
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Intervista all'autore - Paola Rustami -

Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Per me scrivere è un hobby, una passione. Quando scrivo mi sento felice e libera di esprime le emozioni.
 
Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
In questo libro della vita reale c’è poco perché è stato ispirato da un gioco e poi la storia è stata frutto della mia immaginazione.
 
Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Scrivere questo libro per me ha significato molto in quanto fosse un lavoro che portavo avanti da molto tempo e vederlo diventare un libro mi ha soddisfatto moltissimo.
 
La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con sé stessa per deciderlo tra varie alternative?
La scelta del libro è stata molto semplice in quanto avevo già un’idea prima di iniziare a scriverlo.
 
In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
In un’isola deserta mi porterei il libro “Love me Love me: Anime elettriche” il secondo libro di una serie costituita da tre libri scritti da Stefania S. Il motivo è molto semplice e il mio libro preferito mi è piaciuto moltissimo e di certo se potessi lo rileggerei per la prima volta di nuovo. Se dovessi portare con me uno scrittore sinceramente non saprei quale portare.
 
Ebook o cartaceo?
Cartaceo.
 
Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittrice?
È iniziato tutto tre anni fa, in realtà non sapevo che avrei cominciato a scrivere libri semplicemente quando mi annoiavo scrivevo delle storielle su dei fogli di carta, da lì i miei genitori mi hanno incoraggiata e ho cominciato a scrivere il mio primo libro inspirato dalla storiella che avevo scritto qualche giorno prima.
 
Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
L’idea è nata da un gioco che facevo con mia sorella. Con un vecchio diario ho creato il diario del capitano Jones, e da quel gioco mi è venuta in mente l’idea di scrivere un libro ispirato al gioco del diario che avevo creato.
 
Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Provo molta soddisfazione in quanto un lavoro che stavo portando avanti da abbastanza tempo finalmente era finito e poteva diventare un vero e proprio libro.
 
Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Mia madre è stata prima persona a leggere il mio libro, come è stato la prima volta
 
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Penso che sia un ottimo modo per far leggere attraverso l’udito le persone che non sono in grado di leggere un libro ma che comunque possono provarne il piacere. Quindi penso che sia un ottimo metodo. 

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Lunedì, 16 Settembre 2024 | di @BookSprint Edizioni

1 COMMENTO

  • Link al commento Irma inviato da Irma

    ❤️❤️????bocca al lupo amore mio

    Lunedì, 16 Settembre 2024 23:32

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