Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Sono nato ad Acri un paese della Calabria alle falde della Sila. I miei genitori erano molto poveri e per assicurarmi un futuro mi avviarono agli studi mandandomi in collegio dato che allora non vi erano le Scuole Medie.
Ivi conseguii il diploma di Scuola Media. Poi ritornai al mio paese di origine e frequentai il Liceo Ginnasio "Vincenzo Julia" dove conseguii il diploma di maturità classica. Decisi di iscrivermi all'Università di Roma LA SAPIENZA Facoltà di Lettere e Filosofia frequentando il corso in presenza. L'anno 1974 conseguii la laurea di dottore con pieni voti. Dopo feci per un anno il ricercatore concentrandomi sulle origini della filosofia greca pubblicando un volume dal titolo "I PRESOCRATICI".
Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Il momento più importante per scrivere è alle prime ore del mattino quando la mente è fresca. Appena viene l'ispirazione subito metto la mano sulla tastiera e scrivo velocemente. Data la mia grande preparazione culturale riesco a scrivere velocemente e senza alcun errore. A mezzogiorno faccio una pausa e poi nel tardo pomeriggio riprendo il lavoro fino alle ore 20
Il suo autore contemporaneo preferito?
Il mio autore preferito è Luca Rigoni.
Perché è nata la sua opera?
Il mio libro RACCONTI è nato dalla consapevolezza che il lettore non si annoia mai quando legge storie e racconti brevi. Le storie lunghe e complesse annoiano i lettori e li distolgono dall'acquisto.
Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
La mia formazione letteraria è stata influenzata dalle ricerche socio-ambientali che ho condotto nella Calabria negli anni.
Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
Per me la scrittura è un grande mezzo di comunicazione che permette di trasmettere il pensiero dell'autore ai lettori.
Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
Vi è molto del vissuto quotidiano perché il libro è nato dall'esperienza del vissuto quotidiano.
C’è qualcuno che si è rivelato fondamentale per la stesura della sua opera?
Certamente il Manzoni con il suo romanzo I PROMESSI SPOSI.
A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
Ad un mio collega che lo ha apprezzato e poi al libraio del mio paese.
Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
Certamente l’editoria del futuro è l'ebook perché abolisce il cartaceo e preserva l'ambiente.
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Buon mezzo di comunicazione e di pubblicità che fa conoscere il libro ai lettori.