Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nato a Catanzaro ma ho sempre vissuto a Gimigliano (provincia di Catanzaro).
Ho vissuto da piccolo anche, per brevi periodi, in Canada, Basilicata e Puglia.
Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Domanda molto difficile. Credo comunque che ogni ragazzo debba leggere, inizialmente, i libri collegati alle sue passioni e ai suoi sogni.
Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
Era già successo con il passaggio dai dischi in vinile ai CD, ma adesso si stanno ristampando nuovamente dischi in vinile per gli appassionati. Avere un libro cartaceo, inserito magari in una biblioteca personale, è un’altra cosa e poi leggere un libro cartaceo è più intimo e forse più appassionante. L'ebook ti permette di leggere un libro in qualunque momento e in qualunque luogo, grazie agli smartphone, Tablet, ecc... È un prodotto del progresso tecnologico.
La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Domanda molto soggettiva. Per quanto mi riguarda è nata agli inizi del 2000 circa. È stata una cosa quasi improvvisa e inaspettata, scaturita da un momento particolare della mia vita e dalla necessità di “liberare” e condividere le mie emozioni.
Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Sicuramente la mia passione per la storia in generale e, in particolare, per quella della mia terra.
Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Di chiudere gli occhi in alcuni momenti della lettura e immedesimarsi nei personaggi e nella società e nei conflitti di quel tempo … e poi confrontarli, purtroppo, con il presente.
La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Come ho già detto in precedenza è iniziata spontaneamente forse anche per evadere dalla realtà quotidiana
C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Sì, ascoltare i ricordi dei miei genitori legati ai luoghi descritti nel libro.
Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
Per la stesura completa, per vari motivi, ci sono voluti tre anni. In questo tempo ho avuto dei momenti di timore di non riuscire a portare a termine il libro ma li ho superati con calma e pazienza.
Il suo autore del passato preferito?
L’elenco sarebbe molto lungo … semplicemente posso ricordare Jules Verne, perché da ragazzo i suoi libri mi hanno fatto sognare e “viaggiare” con la mente.
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
È uno “strumento” molto utile che consente di ascoltare un testo di un libro mentre si è occupati in altre attività. Rappresenta anche un grande aiuto per quelle persone, sfortunatamente, affette da patologie visive o motorie. Se lo speaker è bravo con la sua voce può arricchire la trama con sfumature uniche e particolari.