“Camera 308”, di Claudio Bertani, è un’Opera in cui l’Autore racconta la “discesa agli Inferi del protagonista…”.
Una storia scritta in prima persona, mentre il protagonista è in “trasferta da lavoro…”, alloggiato presso la stanza numero 308 di un albergo. Un hotel in cui incontrerà non pochi loschi individui, oltre a prostitute. Individui che lo distruggeranno, letteralmente. Una storia a dir poco intensa e che non poche riflessioni susciterà nel lettore, in un dualismo in cui primeggia perdita di controllo ma, invero, non solo. Un libro che ricorda il personaggio di Tyler Durden e che, perciò, è caratterizzato da una trama a dir poco complessa.
Edito dalla Casa Editrice BookSprint Edizioni, il testo è disponibile sia nella tradizionale versione cartacea, sia in quella digitale.
Claudio Bertani é un uomo di quarant’anni. Si definisce “un pirata dal cuore infranto…”. Sempre pronto al dissenso verso il Nuovo Ordine Mondiale, si preoccupa di propagandare la verità storica dei vinti ed è costantemente attivo nel correggere la controinformazione indipendente e, dunque, a sventare le bugie quotidiane. “Camera 308” è la sua seconda Opera a cui – ne è certo – seguiranno molte altre.