“Trivillaggi. Storia di amore e di rivolta”, di Luigi Antonio Rotella, è un’Opera che tratta una struggente storia ambientata nell’Italia meridionale, in un’epoca in cui vi è un susseguirsi di eserciti e poteri.
Ed a tanti e tali problemi, si aggiungono non poche storie umane, con inevitabili sentimenti e paure. Poi, l’arrivo delle truppe francesi, nonché le decisioni di grandi uomini quali Napoleone Bonaparte in primis, pur senza dimenticarne altri come, ad esempio, Gioacchino Murrat si imprimono nella vita dei giovani che, perciò, combattono, così costruendo finanche “la storia di una grande Paese...”. Una bella storia che, a ben riflettere, è la stessa Storia. Indubbiamente da consigliare!
Edito dalla Casa Editrice BookSprint Edizioni, il testo è disponibile sia nella tradizionale versione cartacea, sia in quella digitale.
Luigi Antonio Rotella è nato nel 1961 e vive a Gimigliano, in provincia di Catanzaro. Ha già pubblicato diverse Opere, tra cui “La Sofferenza del Pensiero” (nel 2004); “Al di là delle onde” (nel 2013); “Il ritorno” (nel 2016); “I sentieri delle immagini smarrite - Le cento “cone” di Gimigliano, fra spiritualità, leggenda e folclore” (nel 2018); “I sospiri del tempo” (nel 2021). Fa parte, dal 2004, dell’Associazione Culturale e d’Arte Ardesia; dal 2007 del Comitato “1807-2007, Bicentenario della presa di Gimigliano” e, infine, dal 2014 pubblica notizie storico/culturali e fotografie riguardanti Gimigliano, sulla pagina “Angoli di Gimigliano e dintorni”.