Con passi di uomo, con cuore di prete, di Domenico Marrone è una raccolta di ricordi e pensieri dell’Autore che offre uno sguardo intimo sulla sua vita personale. Attraverso una serie di brevi racconti, l’Autore condivide le sue incertezze di bambino, le sfide che ha affrontato nel corso della vita e il percorso sacerdotale. Nonostante le difficoltà e le ombre che ha incontrato, emerge una costante fiducia incondizionata nel cammino che ognuno è chiamato a seguire. Le riflessioni dell’Autore sono intrise di una profonda umanità: pur ponendo l’accento sulla sua vocazione, mette in risalto l’importanza dell’essere uomo, con tutte le complessità e contraddizioni che questo comporta. Edito dalla Casa Editrice BookSprint Edizioni, il testo è disponibile sia nella tradizionale versione cartacea, sia in quella digitale.   Domenico Marrone Domenico Marrone è presbitero dell’Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie dal 1986. Ha conseguito il dottorato in Teologia Morale presso l’Accademia Alfonsiana (Roma) e la laurea in Scienze della Formazione Continua presso l’Università degli Studi di Foggia. Già Direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “S. Nicola il Pellegrino” di Trani (1999-2019), già Delegato episcopale per la formazione di presbiteri, laici e religiosi (2001-2011) e già Segretario generale del primo sinodo diocesano (2012-2015). È parroco della Chiesa Madre in San Ferdinando di Puglia (BT). È docente di Teologia Morale presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose Metropolitano “S. Sabino” in Bari    

Grand Hotel Miralago, di Edmondo Cipolli è un romanzo che narra le vicende di Marco, un ragazzo orfano di guerra che viene adottato dalla famiglia del suo amico Mauro,

Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore? Ho sempre amato la libertà, non riesco ad adeguarmi, non subisco stare da solo, non voglio essere comandato né voglio comandare.

Villa Toletti – un secolo di storia, di Valeria Menotti è un testo che descrive dettagliatamente la villa realizzata in stile Liberty a Codegliano in Lombardia nei primi anni del ’900 e lasciata in eredità all’autrice del libro e a suo fratello.

Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova? Scrivere, per me, è da sempre un bisogno che nasce dal profondo dell'anima.