Il nuovo gioiellino viene dalla Germania, e con queste credenziali promette di sconvolgere il mercato dell’editoria elettronica. A leggere il prezzo, a quelli di Amazon sarà mancata la terra sotto i piedi. Il piccolo textr potrebbe diventare il principale propulsore per la democratizzazione della lettura digitale. Già, potrebbe.
Linee semplici ed essenziali per un dispositivo elegante ed ergonomico che sfrutta l’ingombro del corpo batterie per agevolare la presa. Nessun formato proprietario e pieno supporto degli epub. Schermo a 5 pollici, risoluzione 800x600 con otto livelli di grigio, tre pulsanti fisici e 4 giga di memoria interna non espandibile. Niente touch screen, niente luce integrata, ma il prezzo basta e avanza per farci dimenticare tutti i suoi limiti.
Ma qualcosa non torna. Txtr non è dotato di cavo usb né di connessione wi-fi. L’unico modo per trasferire libri digitali è tramite bluetooth. Una scelta apparentemente masochista, che taglia le gambe del dispositivo limitandone enormemente le potenzialità. Txtr non è autonomo. Bisogna inviare gli ebook tramite smartphone, scaricando l’app dedicata per android. Inoltre non legge direttamente in formato epub, ma salva ogni pagina come immagine; i 4 giga di memoria si traducono in uno spazio sufficiente per circa 5 libri.
Ma perché il bluetooth?
Sul sito si legge “niente cavi, niente problemi”; ma la risposta non convince. La verità è che txtr è pensato come accessorio per smartphone piuttosto che come dispositivo stand alone. Tutto questo sa di rivoluzione mancata.
In sostanza funziona così: compri uno smartphone android, sottoscrivi un abbonamento mensile per chiamate, sms, internet ed ebook, aggiungici 10 euro e porti a casa anche l’ereader.
E se volessi solo l’ereader?
In quel caso non lo paghi più 10 euro, ma 59.
Ma chi è disposto a spendere questa cifra per un ereader con questi limiti? Non è meglio spendere qualche euro in più per un lettore che non ha bisogno di alcuna stampella tecnologica?
Se la strategia commerciale sarà questa, Kobo e Kindle possono tirare un sospiro di sollievo e stare tranquilli. Almeno per il momento.