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16 Mar
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Intervista all'autore - Contina Rossi -

Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nata a Pratola Peligna in prossimità di Sulmona ma vivo a Pescara da quando avevo poco più di otto anni e sono ancora molto legata al mio paese d'origine. Fin da ragazzina amavo scrivere e descrivere i miei sentimenti e le mie emozioni. Ho due figlie ormai adulte che svolgono la loro professione con molta passione, ho tre nipoti, due ragazze di 12 e quasi 9 anni ed un ragazzino di 7 anni di cui sono molto orgogliosa.
 
Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Heidi e Piccole Donne
 
Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
Mi dispiace perché io amo molto il cartaceo, ma mi rendo conto che l'eBook è più pratico anche perché oggi si viaggia molto più che nel passato.
 
La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
All'inizio un colpo di fulmine, ma successivamente può diventare un amore ponderato.
 
Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
I primi tre capitoli sono arrivati, di getto, da una situazione di eventi terribili che si sono verificati contemporaneamente nella mia vita, ma parlo di parecchi anni fa.
 
Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Di non tralasciare i propri sogni, ma di inseguirli sempre con grande forza.
 
La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Fin da piccola era la descrizione delle emozioni provate nel corso della giornata, poi si é trasformata in qualcosa di più concreto con la scrittura di racconti.
 
C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
No
 
Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
Quando l'ho ripreso in mano, dopo anni di abbandono è stata la stura di un fiume in piena che in pochissimo tempo mi ha condotto alla parola FINE.
 
Il suo autore del passato preferito?
Georges Simenon di cui ho letto la maggior parte degli episodi di Maigret e Oriana Fallaci di un più recente passato.
 
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Purtroppo, per via dell'età, sono fuori da questo contesto, ma di regola sono a favore dell'innovazione.

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