Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

Logo
Stampa questa pagina
05 Mar
Vota questo articolo
(0 Voti)

Intervista all'autore - Mari Enriquez -

Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Io sono nata il n un piccolissimo paese della Calabria ma vivo in un piccolo paese del varesotto. Io ho deciso di scrivere un libro autobiografico dove racconto una violenza subita da ragazzina con tutte le paure verso gli adulti superate grazie all’amore di un ragazzino.
 
Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Io dedicato il tempo alla scrittura la sera quando sono da sola
 
Il suo autore contemporaneo preferito?
Il messaggio in autore preferito è Giorgio Faletti
 
Perché è nata la sua opera?
La maggior a opera è nata quasi per giocare avevo scritto il mio libro anni fa ed ha deciso di pubblicarlo grazie all’incontro con la direzione di BookSprint
  
Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
Per me scrivere è stato un modo di raccontare la realtà
 
Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
C’è tutto di me. In questo lavoro ci sono i miei primi venti anni di vita
 
C’è qualcuno che si è rivelato fondamentale per la stesura della sua opera?
No non c’è nessuno che si è rivelato importante
 
A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
A mia figlia che non l’ha preso sul serio
 
Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
Si, senz’altro
 
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Penso che sia un ottimo traguardo

Acquista il Libro sul nostro ecommerce