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09 Ott
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Intervista all'autore - Pasquale Palella

1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Quando un avvenimento personale o universale mi colpisce... la mia mente elabora concetti che traduco in fogli di carta, in qualsiasi luogo mi trovo... poi affino, rielaboro e traduco in poesia. Quando mi rileggo a volte mi chiedo chi ha suggerito frasi e parole che non uso nella vita di relazione e mi emoziono nel profondo.
 
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Tantissimo... esprimo modi di vita vissuta, non solo mia ma anche degli amici che mi circondano e anche storie raccontate e vissute da altri.
 
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Raccogliere un libro di 50 poesie è un primo traguardo, vorrei lasciare un ricordo indelebile ai familiari agli amici e anche quelli che mi conoscono poco... essere trasparente fino in fondo alla mia anima.
 
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
Il titolo è una conseguenza del mio carattere... NOI è il modo vincente rispetto all'IO, ho sempre pensato che scrivere poesie per gli altri ... inserendo caratteri posseduti da ognuno di noi ... almeno ci ho provato... e TU CI SEI... vorrei che almeno in una poesia, ci sia il lettore.
 
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Un libro di poesie ermetiche ... da leggere più volte... e trovare sempre argomenti nuovi da elaborare.... non sono tanti... ma Quasimodo, Prevet, che leggevo da ragazzo, potrebbero far parte del bagaglio.
 
6. Ebook o cartaceo?
Entrambi.... anche se cartaceo... lo senti più caldo e lo apprezzi tra le mani mentre... ti lasci cullare nella lettura.
 
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Solo da quest'anno mi sono presentato in vari concorsi di poesie... sempre classificato, finalista, diplomi d'onore, riconoscimenti vari... mai vincitore... ma le poesie .. acquistavano sicurezza... così ho deciso di pubblicare una raccolta, ma senza fini di lucro, solo per conoscenza e per farmi conoscere, il ricavato sarà devoluto a una società ONLUS.. come A.I.L.....
 
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Ormai ho 75 anni ... ho scritto più di 100 poesie ... mi considero un dilettante, sono nonno, ho dedicato alle mie nipotine questo primo libro... lo leggeranno anche tra molti anni ... io non ci sarò più.... sarò felice ... di aver lasciato un segno... della mia vita.
 
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Molto bello... il mio libro, le mie poesie...  se ne scrivessi un altro... so già come migliorarlo e renderlo... più universale.
 
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Mia figlia, che mi ha aiutato nella forma, nella prefazione e nel contenuto.
 
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Sì.... credo ... che sia veramente una nuova frontiera da esplorare. Io già... ho scritto e inserito su YouTube delle videopoesie... mi piace... ci sono i presupposti per ingrandire il parco lettori.
 
 
 
 
 

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