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13 Nov
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Intervista all'autore - Valentina Milazzo

1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Essendo la mia prima opera ho provato delle emozioni indescrivibili, soprattutto in relazione agli argomenti trattati.
 
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
In ogni libro scritto esiste una parte di noi stessi... nella mia opera c'è una parte della mia vita adolescenziale caratterizzata da atti di bullismo.
 
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Lo scopo che ha questa mia opera è quello di informare i lettori sui possibili strumenti che il nostro ordinamento giuridico mette a disposizione per sanzionare qualsiasi forma di violenza.
 
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
La scelta del titolo è stata abbastanza facile, in quanto ho tratto spunto dalla Legge 69/2019.
 
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Sicuramente vorrei con me i libri scritti da Ettore Randazzo e Andrea Camilleri. Entrambi si sono occupati di "gialli giudiziari" seppur ricoprivano due posizioni differenti, ma hanno saputo dar voce ai misteri della vita.
 
6. Ebook o cartaceo?
Sicuramente al giorno d'oggi l'ebook è a portata di mano, ma la possibilità di portare con sé il cartaceo è una sensazione inspiegabile.
 
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Non posso reputarmi una scrittrice, ma per il ruolo che svolgo nella mia vita professionale ho deciso di mettere a conoscenza qualsiasi lettore delle possibili garanzie a tutela delle vittime di qualsiasi forma di violenza.
 
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
L'idea è nata per caso... mi sono ritrovata a scrivere per due convegni, così ho deciso di mettere insieme tutti gli argomenti del Codice Rosso in un libro.
 
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
È un'emozione indescrivibile.
 
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
La persona a cui questo libro è stato dedicato. È sicuramente un punto fermo della mia vita.
 
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Gli audiolibri sono una risorsa eccezionale per tutti, in quanto permettono la lettura dei libri mentre si è occupati in altre attività, ma sono sicuramente un valido aiuto per molte persone affette da particolari handicap visivi o motori.
 
 
 
 
 

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Venerdì, 13 Novembre 2020 | di @BookSprint Edizioni