1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Emozioni indescrivibili. Sentimenti intimi e profondi, che, nel tentativo di volerne descrivere il profilo, mettono a nudo la povertà di uomo. Mistero della vita, poiché, in qualche modo, fissate le sensazioni sulla carta, ho l'opportunità di rivagliarne gli aspetti, risentirne il respiro e poterne riassaporare le brezze. Tale, per me, è lo scrivere!
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Il testo presenta lo studio teso a soddisfare parte di quegli interrogativi che, latenti sin dai primordi della vita scolare, hanno formulato domande, delineato ragionamenti e condotto a deduzioni, volti a chiarire la realtà del cosmo che mi attornia.
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Quello di avere dato ragione all'interrogativo perseguito e di avere dato spiegazione e orientamento all'essere dimensione in rapporto alla realtà fisica, metafisica e filosofica, da sempre applicate nel procedere matematico e mai scientemente percepite dal razionale cognitivo. Pubblicare la "scoperta scientifica" e metterla al servizio del didattico orientativo e formativo, - per quarant'anni, con spirito di ricerca ho esercitato nella Scuola Media di Stato, vedi il memoriale "Io inSegnante" pubblicato dalla BookSprint Edizioni nell'aprile 2016- per me, è il massimo appagamento. Appagamento da una vita rincorso nei sogni ed ora realizzato grazie all'apporto dell'impareggiabile BookSprint Edizioni. Grazie ragazzi! Tipi come voi, si leggono nelle favole!
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
Consequenziale, poiché relativa alla finalità dello studio di ricerca.
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Difficile la scelta fra la moltitudine! Egualmente semplice, se l'argomento tratta i perché della vita.
6. Ebook o cartaceo?
Sia pure il cartaceo, poiché, l'età avanzata mi trasporta verso il familiare formativo. Tuttavia, nello specifico trattato, avverto prepotente, nel presente e ancor più in futuro, l'opportunità di presentare lo studio in forma virtuale e dinamica. Vedo ideale l'applicazione!
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Non ho mai pensato di intraprendere la carriera di scrittore. La maturità tecnica industriale, mi ha condotto verso strade divergenti. Tuttavia, devo ammettere. che una innata sensibilità, verso i quarant'anni, mi ha condotto nell'alveo della poesia. Molte le ho pubblicate. Il memoriale "Io inSegnante" edito dalla BookSprint. Riflessioni ed aneddoti, fissati sulla carta nei lunghi anni di esercizio, senza l'intento di volerli un giorno pubblicare.
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Nel punto 3. si estrapolano esaurienti gli interrogativi.
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Nello specifico, è attinente il punto 3.
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Mia moglie.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Decisamente fondamentale per le persone impossibilitate alla lettura. In rapporto alla globalizzazione, parimenti fondamentale per l'acquisizione della lingua parlata e propedeutica alla lingua scritta.
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