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25 Gen
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Intervista all'autore - Angela Anna Tozzi

1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere è poter manifestare quello che penso nella maniera più vera e intelligente. Scrivo da sempre e continuerò a farlo fino a quando potrò farlo.
 
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
La limpidezza di pensiero. Scrivo mostrando sempre quello che penso, quello che ho insegnato.
 
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Ho voluto mostrare che l'uomo biblico è un essere "unitario" essenzialmente relazionato. Vengono considerate le gioie del corpo: la danza, la musica, lo sport, l'arte, la moda.
 
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
Analizzando la corporeità nel Cantico dei cantici ho visto che il corpo si fa dialogo, trasparenza, visibilità dell'io che s'incontra con il tu. Allora il titolo mi è venuto spontaneo:
"Corporeità-sessualità e la sua bellezza".
 
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Porterei con me il libro: "Bellezza della creazione-Bellezza dell'uomo". Scritto da me perché mi aiuta e a rimanere sempre giovane.
 
6. Ebook o cartaceo?
Porterei il cartaceo. Mi piace vedere lo scritto per intero.
 
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Io scrivo da sempre. Già alle elementari la mia insegnante mi diceva: "La mia professoressa".
 
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Nasce perché ho sempre desiderato aiutare i giovani. Le coppie giovani che tante volte hanno confusioni nella testa.
 
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Si prova la gioia d'aver portato a termine un lavoro abbastanza pesante.
 
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Una mia cara amica.
 
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Molto importante, soprattutto per chi non vede.
 
 
 
 
 

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Sabato, 25 Gennaio 2020 | di @BookSprint Edizioni